È estate e il tuo adolescente ha intenzione di godersela? Come genitore, sai che l'adolescenza è un periodo di nuove esperienze. Anche se è normale, probabilmente sei preoccupata che si metta in pericolo... Dopotutto, a quest'età siamo ancora un po' ingenui e non sempre prestiamo attenzione come dovremmo!
In questo articolo, ti proponiamo di fare il punto sugli atti di violenza contro gli adolescenti:
- Quanto sono frequenti?
- Come puoi insegnare al tuo adolescente a proteggersi?
- È una buona idea dotare l'adolescente di un pulsante anti-aggressione?
Adolescenti: un bersaglio facile per le persone malintenzionate?
Nel 2015, in Francia, la polizia e la gendarmeria hanno registrato 425.000 atti di violenza (fisica e sessuale) e furti, commessi con o senza violenza, su giovani tra i 10 e i 25 anni. In totale, si tratta del 3,3% dei giovani nella fascia d'età 10-25 anni... Questa percentuale deve essere qualificata poiché è noto che gli adolescenti non sempre si rivolgono alla polizia dopo aver subito un atto di violenza: le cifre sono probabilmente molto più alte nella realtà.
Ecco cosa c'è da sapere su questi atti dolosi contro i giovani:
- Il 64% sono furti senza violenza;
- Il 21% sono aggressioni fisiche;
- L'11% sono furti con violenza;
- Il 4% sono violenze sessuali;
A seconda del sesso e dell'età, gli atti di violenza non sono necessariamente gli stessi. Ad esempio, la violenza sessuale riguarda soprattutto le ragazze tra i 13 e i 15 anni, mentre il furto, con o senza violenza, riguarda soprattutto gli adolescenti di età superiore ai 18 anni.
I nostri consigli per evitare di essere aggrediti
Non vuoi impedire al tuo adolescente di uscire, ma vuoi insegnargli i riflessi giusti per evitare di trovarsi in situazioni complicate? Hai ragione, soprattutto perché le aggressioni sono molto comuni anche nell'ambiente scolastico. Non ha senso impedire a tuo figlio o tua figlia di uscire, perché potrebbe avere un brutto incontro quando torna a casa dopo una giornata di scuola.
Ecco i nostri consigli:
- Quando è a scuola o per strada, è meglio che non usi troppo lo smartphone in pubblico: se c'è un ladro in giro, potrebbe essere attratto dal cellulare e quindi prenderlo di mira;
- L'ideale sarebbe che l'adolescente non uscisse da solo: con gli amici è più divertente e meno rischioso;
- Quando si trova per strada e c'è poca gente, è meglio non tenere le cuffie: quando si ascolta la musica, si rischia di non sentire un aggressore che arriva alle sue spalle, perché si è meno consapevole di ciò che ci circonda;
- Non parlare con gli sconosciuti: il tuo adolescente lo sa fin da quando era bambino, ma è sempre valido anche quando cresce;
- Durante una serata, se qualcuno che non conosce offre da bere a tuo adolescente, deve fare attenzione, perché potrebbe contenere anche della droga.
Cosa fare se una persona aggressiva si avvicina o decide di seguirlo? Ecco le tecniche da adottare:
- Entrare in un negozio o recarsi in un luogo dove c'è molta gente;
- Dare il telefono o la borsa all'aggressore anziché opporre resistenza per evitare di essere colpiti: senza resistenza, l'aggressore se ne andrà rapidamente, mentre la situazione potrebbe peggiorare se l'aggressore non lo fa;
- In caso di aggressione fisica, non esitare a gridare per attirare l'attenzione dei passanti.
Il pulsante anti-aggressione: l'alleato degli adolescenti!
Se c'è un accessorio che rassicura sia i genitori che gli adolescenti, è il pulsante anti-aggressione FamilySafe e l'applicazione per smartphone The Shield!
Infatti, se il tuo adolescente attacca il pulsante di difesa connesso alla sua giacca, gli basterà premerlo se ritiene di essere in pericolo. Riceverai una notifica immediata, che ti permetterà di raggiungerlo rapidamente e di chiedere aiuto, se necessario.
Facciamo un esempio:
- La tua figlia di 16 anni torna a casa da scuola alle 16.00 mentre sei al lavoro;
- Fa shopping con un'amica in centro, poi si separano per tornare a casa loro;
- Mentre entra in una strada meno trafficata, qualcuno le strappa di mano lo smartphone e la spinge a terra;
- Lei preme il pulsante anti-aggressione attaccato al suo cappotto;
- Ricevi la notifica, provi a chiamarla senza successo e decidi di andare da lei mentre avvisi la polizia locale;
- In breve tempo, sarai vicino a lei e un agente di polizia sarà in grado di registrare la sua denuncia il prima possibile.
Naturalmente, questo è solo un esempio! Il pulsante anti-aggressione può essere utile a scuola, al liceo, sui mezzi di trasporto pubblico, alle feste e persino sulla strada di ritorno a casa!
Infine, la cosa più importante è probabilmente parlare con i tuoi adolescenti. Ovviamente, vorremmo che la violenza non esistesse e che loro non ne fossero vittime. Ma al giorno d'oggi, è necessario parlare di questo argomento delicato con i tuoi figli, in modo che siano preparati e sappiano come reagire se dovessero trovarsi in una situazione delicata.